Pamela Venturi
Dopo il Liceo Artistico di Brescia e l’Accademia Delle Belle Arti di Milano a indirizzo scultura, nel 2000 inizio a lavorare come restauratrice, ma mi rendo presto conto che non è un impiego adatto alla mia voglia sfrenata di creare cose mie.
Il destino mi porta, per puro caso, a iscrivermi a un corso della durata di un anno sulla tornitura dei vasi presso la scuola di ceramica a Montelupo Fiorentino Toscana.
Le mostre come scultrice, che porto avanti in quegli anni, mi fruttano una bella schiera di pacche sulle spalle, ma nel frattempo continuo ad appassionarmi alla ceramica.
Oggi, grazie al mestiere della ceramista, posso creare oggetti apparentemente simili tra loro ma diversissimi nel decoro e nella forma, anche se nati per lo stesso utilizzo.
Ogni giorno creo pezzi unici e differenti tra loro.
Voglio ringraziare la mia famiglia e il mio compagno per aver creduto in me e per avermi dato la carica necessaria ad affrontare le difficoltà iniziali di un lavoro come questo.
Partecipo ogni anno a 3 fiere dedicate al mondo della ceramica, in Italia, Francia e Austria e incontro ceramisti da ogni parte del mondo, con i quali nasce ogni volta una condivisione di esperienze che permette a tutti di crescere e di coltivare la propria creatività.